On settembre 27, 2005, in Senza categoria, by prepapero

E dentro quelle braccia di cioccolato accomodarmi


Vorrei i sogni piú belli, e la realtá é troppo tra parentesi per accogliermi.
Se solo tu potessi, se solo tu potessi.
Reggerti in piedi nonostante il vento che gioca con le tue gambe e le stampelle.
UUUU fischia il vento, fischia nella tranquilla pianura verde, in faccia al tramonto, é autunno.
Non ti preoccupare, tornando a casa sempre troverai chi ti soddisferá con un piatto fumante di zuppa.

Saltello su grani di stelle e universo latte latte via lattea gran casino caos i pianeti ruotano e mi sembra di aver giá visto tutto, il grande silenzio che separa gli universi le particelle che ruotano attorno a Saturno e ne formano gli anelli perpendicolari all’asse ci sono grandi oggetti che fluttuano nell’universo senza confine, non esiste direzione non esiste un sopra o un sotto, non ci sono posti dove andare di preciso la rotta la decide qualcun altro, migliaia di indie arrivo arrivo devo scegliere il grande passo andare oltre a questi nove pianeti con le loro lune, fiumi di pietre rotolanti e secche rotolanti e secche.
Giro giro e ruoto avete presente che suono produce un pianeta quando ruota sul suo asse? quale é la forza che lo costringe a portarsi dietro milioni di tonnellate di masse a spasso?  Da dove viene tutta quella forza? Di chi é la mano e il portatore. L’Universo pare un gran suggerimento … tutto ruota niente si ferma, si manifestano comete e collisioni ma tutto apparentemente continua invariato continua a cambiare la linea di confine tra il bianco e il nero si sposta di continuo per invertirsi alla fine.

Mi siedo sul divano e mi metto una mano sugli occhi.
Scattano le trombe sará ora di alzarsi e uscire.
Plic
22.10

 

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