On settembre 17, 2005, in Senza categoria, by prepapero

In mezzo a questo fiume


Voglio andare a letto con ancora in bocca il sapore del tuo bacio, del tuo dolce e inaspettato improvviso eppure cosí naturale bacio.
Trovare la veritá dentro le azioni, forse questa strada non é la migliore da percorrere.

Questa notte mi é piaciuto perdermi nel tuo bacio… e ancora non ho realizzato in pieno.
Ma in fondo non cambia nulla… ascolto una canzone dei Tiromancino, cara plebe.
di quando mi addormentavo alle5 sperando che il domani fosse un dopodomani senza rumori.
i giorni erano grigi e senza i tuoi occhi ridenti non sapevo stare, contemplavo la tua presenza ma mi muovevo fuori dal coro, come sempre.
Non ho forze nemmeno per sdraiarmi sul letto ora come ora.
Mal di stomaco, non si contano i cuba libre stanotte, no non si contano.
A Tangeri tutto questo non esiste, te ne rendi conto?
Le ragazze si baciano all’alba appena dopo il canto del muezzin, galleggiando nel vuoto colmo dell’aria marocchina… l’aria dello stretto, tra il mare e l’oceano.

Quante parole buttate.

 

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