Dall’altra parte
In questi giorni leggo assorto, divoro un libro e guardo il tempo passare, il sole tramontare immutato nella mia posizione gobba. Divoro pagine su pagine al parco mentre ratti delle dimensioni di gatti si tuffano nel laghetto artificiale.
Pluf
Suona un dub melodico di quelli che adoro come ben sapete e il lunedi-domenica scivola quieto, sopito e soddisfatto; una grande sensazione mi pervade e riempie la stanza.
Ieri ho dato abbracci gratis in centro a Chiang Mai.
Una vera esperienza: le persone qui non sono abituate a toccarsi in pubblico, anche le coppie raramente si abbracciano per la strada. Eppure ho dato molti abbracci, alcuni teneri, altri di sfuggita, alcuni lunghissimi e colmi d’affetto, altri inaspettati e uno che quasi mi ha spezzato le costole.
Cose del genere mi fanno entrare in una enorme spirale ascendente d’energia positiva, continuerei all’infinito a giocare con le persone che passano per la strada, con le loro facce, convincendoli e lasciandoli andare, vedendoli sparire, ridendo e sfiorando la loro vita per un momento soltanto.
Grazie a tutti quelli che mi hanno dato un abbraccio, che se lo sono portati a casa assieme a una buona sensazione.
spulciavo internet in cerca di chicche su barcellona, visto che sogno d viverci x un po’..e ho beccato il tuo blog.. proprio bello..gli ho dedicato più di 56 secondi(giusto?).tra l’altro clikkando sui tuoi interessi si apre la finestra “ho due meloni enormi..t sto cercando!”..da aver paura a mettere il naso fuori d casa!..pensavo che dovessi saperlo!.
non sono pazza.giuro.buona thailandia.ale
anche io ho due meloni enormi. eppure nessuno lo sa.
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