Barba doccia, vita sana
Early early sunday morning…
già la conoscono questa canzone gli affezionati dello pseudo-blog. E’ senza dubbio Ganja smugglin di Eek a mouse.
Un giorno tondo. iniziato presto in un letto a Milano, finito a Novara con un sonno che mi uccide.
Corse sui treni e sulla metro, gli amici ci sono solo nelle case, quando meno te li aspetti.
Siam tutti amici, alcuni di più però. Difficile saltare sui tasti questa sera… difficile non riconoscermi nello sguardo di mia nonna che mi abbraccia, davanti a una finestra che ride verde, con la cupola sullo sfondo e la foschia che viene dal lago. Quello sguardo acquoso ma vivo, ancora vivo e vivace per quanto possa. Quegli occhi che non mi sento di giudicare, nei quali leggo il riverbero … la previsione della mia vecchiaia. Quanta steppa divide Galliate da Borgomanero?
Le calze nere opache aderenti di Linda, i suoi capelli, la gonnellina a pois, le movenze e gli occhi di Angela, le risate, i sorrisi… i tempi i momenti che assaporo tagliando una fetta del loro tempo per me. E’ una dedica alla vita, che tante volte nel passato ho maledetto e stramaledetto, è una dedica all’Amore a tutto ciò che mi è stato dato e quanto arriverà, a quello che darò e a quello che mi è stato tolto. Sdraiato sul letto cantavo Zum Galli galli ZUM GALLI GALLI Love everybody e la notte era calda umida e spessa… veloce come una ragazza sui pattini che ti sguscia nelle mani, lunghe affusolate cosce nere, suoi assi che ruotano sulle anche e spazzano via lo spazio.
