Things are easier
Dub dub dub
buoni odori, fiori, fiori per le strade, rami spezzati dal vento -ops- troppo forte che si alza.
gira e ti porta via, i miei calzoni troppo lunghi e troppo larghi lasciano immaginare le mie poche gambe, respiro in fretta cammino in fretta capelli chiari.
giro e rigiro la vita, tutto sembra essere iniziato da sempre, da sempre… il ritmo é sempre quello e spinge che nemmeno te lo immagini.
Non ho voglia di andarmene, non ho voglia di tornare in un luogo che mi porta sempre contrasti, beat e facce. Sempre contento di essermene andato.
Torno per mettere la croce giusta (¿?) su una scheda bianca. Cose che faccio perché -in fondo- ci credo. Sotto sotto ho delle idee democratiche pure io.
Nonostante questo riconosco, sono flessibile. e su questo sono Inflessibile.
A parte questo poche chance a chi indossa divise solo per reprimere, ma questo giá si sapeva.
Calci nel culo.
_ Milano_
Andiamo tutti, avanti con la camicia nera o il passamontagna, andiamo in centro.
Andiamo – con lo scudo del Comune o dell’amico, con il manganello o con il bastone da baseball.
Avanti compagni, camerati, commilitoni, andiamo, randelliamo!
[Piú forte, la capiranno questa volta quegli sporchi cani luridi]
Picchiamo pe’ fatte sputá sangue
Sangue nelle mie pupille. I figli dei padri i padri dei figli, dormo da sveglio, sogno di essere sveglio.
Le strade i bambini, pioggia di piombo, fuoco e grida. Il vostro terrore é tornato a casa.
Meno male che ci chiamano il Belpaese.
It’s a shame
c’é qualcosa che non va in questa politica della sinistra.
grazie mille per il commento.
accetto qualsiasi punto di vista:)
che ragaSSo tollerante
sistren with a new home in the web..(niente di chè in realtà eh..)
*say goodnight and go..*
http://www.lalocandadeltempoperso.blogspot.com
[splinder non mi ha preso il link..]