Ode al Denaro
A tutto ciò che ci è dato, a ciò che è chiesto, desiderato, ciò che scatena paure, fobie, terrori, omicidi, rapine, bagni di sale e sangue. Al denaro, alle nostre vene in cui scorre il suo sangue infetto e necessario.
Ding Ding Dling Dlang Brink
Soldi soldi, banconote fruscianti vere e verdi, filigranate bellissime avvolgeteci e fateci respirare attraverso le vostre trame l’aria pesante della città. Bachi da $eta, non esseri umani. E produrne produrne, arraffarne, moltiplicarli e farli fruttare… benissimo, siamo molto contenti dei tassi di questo quarto.
E fuori è un tardo pomeriggio autunnale, come questo, come tanti. E piove, piove acqua fradicia.
Quando pensi di poter tirare un sospiro di solLievito ecco che la giostra riprende a girare come ha sempre girato.
Prima regola: non pensare mai a quello che scriverai.