Harder than the rest
Ma voi ci credete?
in una People’s Democratic Republic convivono falce e martello, cocacola, pepsi cola, dollari e kip inutili, turisti allo sbaraglio, nemmeno un lao per la strada, facce mezze congelate, villaggi svuotati, bambini con sguardi neri, genitori sonnecchianti, sole, alberi di papaya stracarichi, l’inno, la bandiera, chi se ne infischia, il funzionario in camicia azzurra che alla frontiera mi ha comunicato (in spagnolo) che il mio passaporto -ahime- era fasullo per poi rilasciarmi il visto, l’autista del bus Vientiane-Luang Prabang con l’occhiale da sole e l’espressione impenetrabile, la polvere, i cani sporchi, le vacche e le capre, il piscio per mille kip, sticky rice e bamboo, problemi gastrici e ancora sole…
sonno e freschetto.
lo scorso natale era londra e le sue nebbie a cullarmi, oggi mi sdraio e m’addormento, la maionese laotiana non perdona.
