Dip Dap
Nuovi amici, vecchie forme.
Bangkok e’ il mistero fatto citta’, un luogo dove tutto si stende e si distende all’infinito.
La semplicita’ del quartiere dove alloggiamo, dove tutto accade in strada e la luna non si vede quasi mai contrasta con le mega-torri degli hotel costruiti per gli stranieri ricchi.
Le mille facce della gente, il sorriso di uno sconosciuto che semplicemente ti eri fermato a guardare sovrappensiero, i marciapiedi di China Town dove mi sento a casa, nel marasma del mercatino pomeridiano circondato da mille bocche che parlano una lingua incomprensibile e piena di vocali.
I fritti, i fumi che si spandono e si perdono nel cielo nero della notte, le luci e le candele, i cani che dormono grassi degli avanzi della bancarella …
Domani partiamo, andiamo a Chiang Mai.
Vi saluto e vado a mettere qualcosa sotto i denti.